sabato 28 febbraio 2015

Eleanor & Park

A Natale ho regalato questo romanzo ad Erica, la morosina di mio fratello Andrea. Lei compirà 17 anni entro breve e questo mi sembrava il libro adatto ad una ragazzina innamorata, amante della lettura (soprattutto dei romanzi d'amore), ancora nel pieno dei sogni più belli!
 
Quando lo ha terminato mi ha detto che le è piaciuto un sacco, al punto che mi ha incalzato a leggerlo.
 
Ecco.
Fatto.
Mi sembrava di essere tornata ragazzina, al tempo dell'esordio di Federico Moccia con i suoi must!
Ma in Eleanor & Park non si parla solo dell'amore adolescenziale, che spesso sa essere più sincero ed emozionante di quello di noi adulti. Si trattano argomenti molto più profondi, più forti. Che ti lasciano il segno. E vorresti poter entrare in quel libro e far qualcosa (un pò come un supereroe). Vorresti un finale del tutto diverso. Anche se non sei più una teen ager! 
 
 
 
Dalla copertina:
Eleanor è appena arrivata in città. La chioma riccia rosso fuoco e l’abbigliamento improbabile, ha lo sguardo basso di chi, in pasto al mondo, fa fatica a sopravvivere.
Park ha tratti orientali che ha preso dalla madre coreana e veste sempre di nero. La musica è il suo rifugio per tenersi fuori dai guai.
La loro storia inizia una mattina, sul bus che li porta a scuola. Park è immerso nella lettura dei suoi fumetti e perso tra le note degli Smiths, Eleanor si siede accanto a lui. Nessun altro le ha fatto posto, perché è nuova e parecchio strana. Il loro amore nasce dai silenzi, dagli sguardi lanciati appena l’altro è distratto. E li coglie alla sprovvista, perché nessuno dei due è abituato a essere il centro della vita di qualcuno. Tra insicurezze e paure, Eleanor e Park si scambiano il regalo più grande: amare quello che l’altro odia di sé, perché è esattamente ciò che lo rende speciale. Sarà la loro forza, perché anche se Eleanor non sopporta quegli sfigati di Romeo e Giulietta, anche il loro legame deve fare i conti con un bel po’ di ostacoli, primo fra tutti la famiglia di lei, dove il patrigno tiranneggia incontrastato. Riusciranno, per una volta nella vita, ad avere ciò che desiderano?

venerdì 27 febbraio 2015

Petti di pollo saporitamente impannati

Il petto di pollo è un classico a casa nostra, e mi piace sperimentare sempre nuovi metodi per cucinarlo! Ieri sera l'ho preparato così:
 
 
Ingredienti:
Petti di pollo
Pangrattato
Grana grattuggiato
Prezzemolo tritato
Olio
Sale
Limone

Mettete in una padella capiente un paio di cucchiai d'olio e cuocete il petto di pollo.


Nel frattempo, amalgamate in un piatto 4 cucchiai di pangrattato, 2 o 3 cucchiai di grana grattuggiato, un pizzico di sale e 4 cucchiai di prezzemolo tritato (io uso quello surgelato, ahimè la pigrizia!). Spremete il succo di mezzo limone.


A cottura quasi ultimata, sfumate con il succo del limone e, usando un cucchiaio, versate metà del composto ottenuto sulle varie fette del petto di pollo.




Voltate le fette di pollo e ricopritele con l'altra metà del composto.
Intanto che fate questa operazione, il grana grattuggiato si scioglierà e creerà una deliziosa crosticina sul petto di pollo, che sarà così anche aromatizzata al prezzemolo ma con una leggera nota aspra dovuta al succo del limone!

A noi è piaciuto un sacco!!! Buon appetito!

PS: ho provato questa ricetta dopo averla letta su uno dei libri di Benedetta Parodi... ma non ricordo quale! Sorry!!!

giovedì 26 febbraio 2015

Buon compleanno Andrea!

Oggi il mio fratellino più piccolo compie 18 anni!!!
 
 
Sono davvero orgogliosissima di lui, della sua crescita, della sua maturità, del suo modo di fare e di essere!
Certo, a volte anche con lui perdo la pazienza ma tutto sommato, visto il turbolento bambino che è stato durante l'infanzia, ora posso proprio dire che è un ragazzo fantastico!
 
 
E sono contenta che accanto a lui ci sia una brava ragazza, Erica, che lo adora e lo sostiene! Sono una bella coppia e questo rende Andrea ancora più felice e sereno!

Buon compleanno Andrea!
Ti voglio un sacco di bene e per te, anche da maggiorenne,
ci sarò sempre!

Tua Cristina

mercoledì 25 febbraio 2015

Quiet book - part 6

Eccole qui! Anche le ultime due pagine del mio quiet book sono pronte!
A sinistra, un'allegra farfalla svolazza tra i fiori mentre a destra svetta una grande albero che, in attesa della primavera, ha già iniziato a riempirsi di foglie... mah, cosa vedo!?! Una porticina? Cosa si nasconderà lì dietro?


E' uno scoiattolo!!!! Ed ha anche un musetto da vero biricchino!!! Sarà forse perchè gli piace giocare a nascondino!?!



Ora attendo trepidante martedì prossimo, quando la mitica Sara spiegherà nel suo blog le modalità di assemblaggio di questo graziosissimo libricino! Non vedo l'ora!!!!

Ah, dimenticavo, per realizzare queste due facciate, seguite il tutorial relativo!

Ciao!!!

Ho bisogno di te

Quando ho iniziato a leggere questo libro sono rimasta letteralmente senza parole.
"Ho bisogno di te" è uno di quegli e-book che ho avuto la possibilità di scaricare gratuitamente grazie all'applicazione Kindle per Samsung: solitamente sono testi sconosciuti, magari di autori poco noti, spesso alla loro prima pubblicazione, insomma romanzi non pubblicizzati.
Tra i cinque titoli proposti questo mi sembrava il meno peggio e, a dir il vero, l'ho scelto praticamente per le buone recensioni che aveva ricevuto: mancava, infatti, addirittura l'indicazione della trama del romanzo.
Ma mi sono buttata: un click e velocemente il romanzo è stato scaricato sul mio tablet.
 
Quando ho iniziato a leggerlo, sono rimasta senza parole.
E solo chi ha passato certe emozioni, forse, può condividerle. E quando poi le trova scritte nero su bianco.... beh.... senza parole. Certo, la "storia" si sviluppa in maniera diversa da quella che ho vissuto io, ma le emozioni ci sono tutte. E io mi faccio pensierosa.
 
Proseguo la mia lettura e, con piacevole sorpresa, scopro che questo è uno di quei libri che è scritto a più voci, ognuna delle quali racconta le proprie sensazioni attraverso il proprio essere... o non essere.... perchè un pizzico di mistero avvolge gli avvenimenti, rendendo tutto più magico.
 
Se poi aggiungiamo la descrizione dei luoghi in cui il romanzo è ambientato, la Scozia, beh... il risultato è che in due giorni ho finito il libro, ed ora ho voglia di organizzare un viaggio in Scozia!
 
Ora sono ancora pensierosa ma con un pizzico di speranza in più.
E' solo un libro, lo so.... ma leggere significa anche sognare, o no!?!?
 
 
Dalla copertina:
Eilidh, trentacinque anni, ha il cuore infranto: ha perso il bambino che aspettava e che aveva tanto desiderato, e in più ha scoperto che suo marito ha una relazione con un’altra donna. Sconvolta, decide di lasciare Southport e di trasferirsi per un po’ nella piccola cittadina scozzese di Glen Avich, nelle Highlands, dove ha trascorso l’infanzia.
Nella gelida e magica Scozia Eilidh si sente finalmente a casa. Qui ritrova i dolci ricordi del passato e l’affetto sincero della gente del posto. E qui abita ancora il suo amico di un tempo, Jamie, che ha alle spalle una storia altrettanto dolorosa. Eilidh e Jamie provano una forte attrazione reciproca, ma hanno sofferto troppo per riuscire ad abbandonarsi alle emozioni. Qualcuno però in segreto veglia sulla loro felicità. E il destino non tarderà ad aiutarli…
Buona lettura!

martedì 24 febbraio 2015

Quiet book - part 4

Appena in tempo per la prossima tappa, ecco approdare nel quiet book un pesciolino ed un tenero cavallo!
 
Entrambi sono molto affamati ed il bimbo che riceverà questo libricino multisensoriale dovrà fare in modo che il pesciolino rosso possa mangiucchiare tranquillamente il suo boccone di pane mentre al pony (perchè dai, sembra un cucciolo di cavallo, o no!?!) potrà riservare coccole sulla sua criniera così morbida e lanosa!
E per i più animalisti, non temete!!! All'estremità della canna da pesca non c'è alcun amo, solo briciole di pane!!!
 

Queste due pagine sono realizzate sulla base del quarto step del tutorial proposto da Sara nel suo blog.
Ora sono curiosissima di scoprire quali saranno i prossimi due soggetti da realizzare!

Ciaoooooo!!!!

lunedì 23 febbraio 2015

Live...

Mentre il profumo della torta di mele invade la casa, leggo un nuovo, coinvolgente libro e rifletto... e spero...  vorrei che la vita mi regalasse dolci e speziate sorprese...


Un regalo che non ti aspetti

Quante volte ci imbattiamo in sorprese nella nostra vita? Ce ne sono di belle, altre meno.... molto meno!
Ma tutte, in un modo o nell'altro, ci trasformano e ci aiutano a crescere.
Ecco perchè dobbiamo essere pronti ad affrontare ogni tipo di sfida: aprirci al futuro è un viaggio che vale la pena di affrontare, soprattutto se non si è soli e siamo sostenuti dall'amore di un figlio, un compagno, un amico. Qualcuno che magari ci aiuta anche nell'anonimato.
Qualcuno che creda in noi e che ci dia la forza di migliorare... sempre!
 

Dalla copertina:
A Gerold Plassek piacciono le cose semplici. Lavora come giornalista per un quotidiano freepress, dove si occupa, senza troppe ambizioni, di cronaca locale. E trascorre gran parte del suo tempo da Zoltan, il bar sotto casa diventato ormai una specie di prolungamento del suo salotto. Una vita facile, basata su tre principi cardine: faticare il meno possibile, stare nell'ombra e trincerarsi dietro a una rassicurante routine. Quando un'ex fidanzata gli chiede di occuparsi per qualche mese del figlio quattordicenne Manuel, Gerold è tutt'altro che felice. Avere un adolescente tra i piedi mina il suo equilibrio, tanto più che la donna gli confessa senza troppi preamboli che il figlio è anche suo. Ignaro di tutto, Manuel passa i suoi pomeriggi nell'ufficio del padre, che si finge indaffaratissimo... a far niente. Ma un giorno la situazione si complica. Dopo l'uscita di un articolo di Gerold su un rifugio per senzatetto, il centro di accoglienza riceve una donazione anonima. Nella busta, diecimila euro e il ritaglio del giornale. La stessa cosa si ripete a ogni pezzo successivo, tanto che, da sconosciuto giornalista, Gerold diventa suo malgrado sempre più popolare. Ma chi è il misterioso benefattore? Che motivazioni ha? E Manuel e Gerold, uniti da questa impresa, riusciranno a dargli un volto?

domenica 22 febbraio 2015

Quiet book - part 3!

Una domenica mattina di serenità, tranquillità e... pioggia!
Cosa c'è di meglio, dopo le coccole con il maritino ed una gustosa colazione, che rintanarsi nella proprio stanzetta a creare!?!
 
Un pò come fanno i gamberi, oggi sono tornata indietro e ho realizzato la terza parte del Quiet Book proposto da Sara nel suo delizioso e coccoloso blog Sogni Risplendono!
 
 
Questa è forse stata la tappa un pò più impegnativa, non di certo difficile, ma occorreva prestare un pochino maggior attenzione a certi passaggi!
 
La mela rossa e succulenta è "custodita" da un simpatico lombrichino. Al bimbo spetterà il compito di aprire la zip e "liberare" il vermiciattolo sorridente!
L'elefantino, invece, ha una lunga proboscide a pois: basterà tirare l'estremità per vederla in tutta la sua lunghezza!
 
Ora, per mettermi al pari in questo evento che ho scoperto troppo tardi (ma mi sono rifatta alla grande!!!), mi manca solo l'ultimo step (per me il quarto!): se siete curiose di vedere la mia creazione tornate a trovarmi, altrimenti andate a spiare direttamente tra le pagine del blog di Sara, che ringrazio ancora con tutto il cuore per la generosità con cui ci ha coinvolte in questo progetto!
 
Ciao!!!
 

sabato 21 febbraio 2015

Quiet book - part 2.... e part 5!

Mio marito mi stà aspettando per andare a fare la spesa, ma faccio un passaggio veloce sul blog per aggiornare l'esecuzione del SAL "Quiet Book" istituito da Sara del blog Sogni Risplendono.
 
Ieri ho concluso la seconda parte...


...e oggi la quinta! Si, avete letto bene.... sono saltata direttamente all'ultima (ad oggi pubblicata) perchè avevo poco tempo e mi sembrava la più rapida da realizzare.
 
 

In realtà ho già preparato i ritagli del terzo cartamodello e devo solo trovare il tempo sufficiente da dedicargli!

Se osserviamo il cagnolino della prima foto scopriamo un collarino, utile per portare in nostro fidato amico a passeggio, certo, ma soprattutto per insegnare ai bimbi come agganciare questa chiusura particolare!
Al suo fianco c'è un fertile campo di carotine, tutte da muovere come più ci piace!
Anche il pettirosso della seconda fotografia è pronto a spiccare il volo, speranzoso che la Primavera giunga al più presto! Nel suo nido, infatti, trova tanto calore, ma lui preferisce svolazzare di ramo in ramo!
Ma se il pettirosso non fa Primavera (ah no... erano le rondini.... hihihi!!!), il nostro bel fiore colorato sì! Ogni suo petalo si stacca e può essere riattaccato dove più ci piace, purchè attorno alla corolla sorridente! In questo mdo il bimbo può apprendere i colori e a riposizionare gli oggetti nel modo corretto.

Ora scappo, altrimenti chi la senta la mia dolce metà!?!?!

Un grazie ancora a Sara per la seconda e la quinta parte del suo delizioso tutorial!

venerdì 20 febbraio 2015

Quiet book - part 1

Ieri pomeriggio stavo navigando un pò in internet, saltellando tra annunci di lavoro e nuove idee creative.
Per i primi ho seminato un pò, solo il tempo dirà se spunterà qualcosa di buono.
Per le novità craft, invece, sono rimasta subito affascinata da un SAL proposto da Sara del blog Sogni Risplendono.
La sua iniziativa prevede la creazione di un libricino in tessuto con il quale un bimbo, interagendo con i vari elementi che compongono le pagine, potrà apprendere nuovi movimenti e aumentare le sue conoscenze.
 
Ho così iniziato a stampare e ritagliare il cartamodello della prima parte, riportato poi su tessuto e feltro e creato le prime due pagine.

 
Nella foto, a sinistra, c'è un bel mazzo di fiori profumati, stretti da un nastro in raso rosa. Il bimbo dovrà imparare a formare il fiocco.
A destra, invece, una ranocchia dalla lunga lingua rossa cercherà di mangiarsi un'allegra farfallina che la stà infastidendo cantando canzoncine! Nella lingua è presente un taglietto che dovrà "agganciare" il bottoncino della farfalla.
 
Oggi mi dedicherò alla seconda parte!  Corro nella  mia craft room!!! Ciao!!!
 
PS: Grazie mille Sara per il tuo primo step di questo tutorial!

lunedì 16 febbraio 2015

Dispensa... di casa!

Fineeeee!!!
Dopo non so più quanti mesi, ecco completata la costruzione della casa gattosa!
Mancava solo la dispensa ed ora è ultimata, piena di cibo e pentolame!

 
Ora mancano le 9 schede relative al punto scritto e punto nodini, importantissime perchè vanno a sottolineare e particolareggiare tutti gli elementi! Sono sicuramente punti più lenti da realizzare, e quindi mi sono portata avanti concludendo quello per me più odioso, il punto nodini!
 
 
Mi manca il punto scritto.... ma sono già più che soddisfatta perchè è davvero bello il risultato ottenuto: colori brillanti e vivaci (come piacciono a me), il soggetto della casa piena di simpatici mici (come piace a me), il tessuto che ha preso una consistenza tutta sua.... insomma, posso proprio esclamare un bel "WOW!!!" e iniziare a pensare alla sua collocazione, anche se al termine definitivo di questo lavoro manca ancora un bel pò!!
 
 
 
 
 

sabato 14 febbraio 2015

San Valentino 2015

San Valentino....
In molti oggi son lì a pensare a come festeggiarlo....
E io me ne ero pure scordata....
Finchè ieri, durante il ciambella-day, la mia sorellina mi porge un cuore dei famosi cioccolatini, con le frasi tratte dalle canzoni di Tiziano Ferro.... Love.... sorellina ti adoro!!!

 
E poi arriva questa mattina e mentre sistemo alcune cose nella mia craft-room ritrovo una ghirlanda di cuori in feltro preparati l'anno scorso proprio per questa festa, ma non utilizzati perchè mi sembrava mancasse qualcosa. Mentre il maritino era in un'altra stanza, li ho appesi alla porta della cucina e..... tadaaaaa..... sorpresa!!! I love you, e pure il nostro micio, che tanto si diverte a saltare per abbatterla!!!
 

 
Dopo la spesa, mio marito si mette ai fornelli per cucinare una tagliata... io preparo l'insalata di pesce.... il pranzo di oggi è degno di un vero festeggiamento.... manco a volerlo!!!
 
 
Navigo un pò in internet e mi imbatto in una frase che contiene il vero significato dell'amore... e non posso non riportarla qui dedicandola a tutte le persone che mi seguono, innamorati o no, perchè qualunque cosa si pensi, nella nostra vita l'amore c'è, ogni singolo giorno!
 
 
Auguri a tutti!


PS: la ghirlanda di feltro è davvero facilissima da realizzare!!

Ritagliate dal feltro rosso dei cuori (scegliete voi se farli tutti della stessa dimensione o no!).






Con la macchina da cucire, attraversate tutto il centro di ogni cuore, unendo il cuore successivo ad una distanza regolare l'uno dall'altro.



Attaccate un'etichetta (magari "cuorosa"!!) al primo cuore, partendo dall'alto.... e appendete la vostra striscia!!


 
Il gioco è fatto! Immaginatevi che bella sarebbe una tenda formata da tante strisce di cuori!!!
 

venerdì 13 febbraio 2015

Ciambelle al forno

Parlando con il mio papà, lo informo di aver trovato una ricetta per delle ciambelle tipo kraphen da fare al forno, non fritte.... e lui mi sollecita "dai, vieni qui che le facciamo subito!"... e  io corro da lui!
 
E' nato così un bellissimo pomeriggio in cui io, lui, mia sorella ed il piccolo David abbiamo cucinato tutti insieme, sulle note di alcune "vecchie" sigle di cartoni animati che tanto piacciono anche al mio nipotino!
 
 
Ingredienti (per circa 20-25 ciambelle):
230 ml latte
60 gr zucchero
1 uovo
450gr farina
7 gr lievito di birra
100 gr burro morbido,
vanillina
un pizzico di sale
 
La ricetta prevedeva un impasto completamente manuale, ma noi ci siam fatti aiutare dall'impastatrice automatica, raddoppiando le dosi e facendo un pò a modo nostro.
Abbiamo versato nella planetaria la farina e tutto il burro.
A parte, abbiamo sbattuto l' uovo con la forchetta e aggiunto lo zucchero, la vanillina, il sale ed il latte.
Abbiamo aggiunto questo composto alla farina nella planetaria, unendo anche lo lievito.
 
 
Abbiamo lasciato che l'impasto proseguisse fino a che abbiamo ottenuto una palla omogenea, liscia ed elastica.
Abbiamo messo l'impasto in una ciotola e fatto lievitare fino al raddoppio del suo volume.
 

 
Su una superficie piatta, abbiamo steso l' impasto fino ad ottenere uno spessore di un cm.
Abbiamo ritagliato dei cerchi di circa 8 cm di diametro e creato il buco centrale.
 
 
Abbiamo fatto lievitare ancora per circa un'ora e mezza ed infornato a 180gradi per 10- 15 minuti.
Poi ci siamo dilettati nella decorazione delle ciambelle: Sara ha disegnato Peppa Pig per il suo David, io ho spennellato le mie con acqua e zucchero, papà le ha spolverate di zucchero a velo... la ricetta suggerisce di bagnarle con del burro fuso e passarle nello zucchero.
 

 
Voi guarnitele come preferite.... ma provatele, perchè sono davvero buonissime!!!!
 
PS: noi già le immaginiamo ripiene di marmellata!!!
 

giovedì 12 febbraio 2015

Mi piaci, ti sposo

La simpaticissima Simona ha scritto un nuovo libro: questa volta si tratta di un romanzo rosa, ma che dico rosa, rosissimo!!!
 
Avete presente Il diario di Bridget Jones, Pretty Woman, C'è post@ per te etc..... insomma, tutti quei film d'amore che a noi donne piacciono tanto e che ci fan sognare ad occhi aperti!?!? Perfetto, aggiungete il vostro compagno che, mentre vi state godendo il film, ma anche a tradimento in mezzo agli amici, vi tortura e vi schernisce domandandosi cosa ci sia di tanto coinvolgente in quelle storie d'amore, senza ovviamente capire i nostri desideri più nascosti!
Condite il tutto con il supporto dolce e possente di una badante russa e spruzzate qua e là un pò di proverbi e sagge citazioni (tutte assolutamente da sottolineare!!!).
Otterrete qualche ora di black out dalla vostra vita reale perchè avrete talmente tanta voglia di scoprire come va a finire, che resterete appiccicate allo schermo sino al termine della storia, restando forse anche un pochino deluse, ma unicamente perchè non vi basterà aver scoperto il finale, vorrete sicuramente scoprire qualcosa anche del seguito (perchè il finale è solo l'inizio!!!)... e chissà, magari la nostra Simona ce ne farà dono! 
 
Ps: ora che ci penso, mi sarei aspettata anche un seguito al suo secondo romanzo Chiudi gli occhi.... quindi, Simona, perchè ci lasci così sulle spine!?!?! Siam donne, siam curiose.... eddaiiiiiiii!!!!!
 

Dalla copertina:
Cosa succede se una donna sogna l'abito bianco, il marito perfetto e il matrimonio da favola senza avere uno straccio di fidanzato? Che tutto questo, ovviamente, rimanga un sogno, soprattutto se per inseguirlo si tralascia un particolare importante: l'amore. È quello che accade ad Alice, contabile trentaduenne, imbranata e sognatrice, che si è messa in testa di trovare l'uomo perfetto. Con una lunga esperienza di appuntamenti alle spalle e forte degli studi su tutte le riviste da sposa esistenti sul mercato, Alice colleziona una variopinta sequenza di delusioni. Finché, grazie alla sua irriverenza e a un equivoco madornale, nel tentativo di cogliere l'occasione per dare una svolta alla sua vita, si caccia in un pasticcio in cui a farne le spese non è solo lei, ma anche Leonardo, alto, bello e con un fiuto eccezionale per le ragazze portatrici di guai. Supportata da Anita, badante russa saggia, pugnace ed esperta di proverbi, Alice si trova a dover rimediare al misfatto con la compagnia forzata di Leonardo, che la accusa di avergli rovinato la vita, e, allergico a qualsiasi cosa riguardi i matrimoni, dimostra di essere la vera antitesi ai sogni di Alice. Ma si sa, in questi casi, mai dire mai... e tra un gaffe e l'altra, un sms impulsivo e un bicchiere di vodka, Alice sarà costretta a rivedere i suoi piani, se vorrà trovare finalmente l'amore, quello con la A maiuscola. Veli, pizzi e bouquet fanno da sfondo a una commedia romantica ricca di humor e ironia, dove niente va come dovrebbe e non capirete più se state piangendo dal ridere o dalla commozione.

Buona lettura!

martedì 10 febbraio 2015

Tino

Ma quanto ti adoriamo!?!?!?!?


Per la serie "il sole bacia i belli".... sei il nostro micione coccoloso caldissimo e vanitoso, ti piace troppo farti fotografare!!!

lunedì 9 febbraio 2015

Pancake di carote

Se avete voglia di un dolcetto senza dovervi impegnare troppo nella preparazione, questo è ciò che fa per voi!
 
 
Ingredienti:
100 gr di carote grattuggiate
2 uova
50 gr di zucchero
4 cucchiai di farina
1 cucchiaino di lievito per dolci
il succo di mezzo limone
zucchero a velo

Lavate, spelate e grattuggiate le carote.
 
 
In una bacinella, sbattete le uova con lo zucchero finchè otterrete un composto spumoso e chiaro.
 
 
Aggiungete la farina, lo lievito ed il succo del limone, e amalgamate per bene.
 
 
Aggiungete le carote grattuggiate e mischiate con un cucchiaio.
 
 
Scaldate molto bene una piastra antiaderente (io ho utilizzato il noto testo) e con l'aiuto di un cucchiaio, versate delle piccole dosi di impasto che dovranno avere lo spessore di circa 4/5mm ed una forma un pò tonda, circa 5/6cm di diametro. Questo per far si che tutto l'impasto riesca a cuocere senza problemi.... ma regolatevi voi!
 
Quando un lato sarà cotto, voltate e lasciate cuocere anche l'altro.... se necessario voltate più volte, senza far bruciare i vostri pancake!
 
 
A cottura ultimate, serviteli con una spolverate di zucchero a velo!
 

Buon appetito!!!