mercoledì 31 dicembre 2014

L'anno che se ne va!

L'anno che stiamo lasciando è stato un anno ricco di tutto: preoccupazioni, paure, speranze, sogni, desideri, delusioni, nuovi incontri, possibilità...
 
Un anno meraviglioso in cui io per prima sono cambiata profondamente, lasciando che la parte cupa ed introversa di Cristina  cedesse il posto a quella più solare e determinata, quella più grintosa!
 
E' stato a Gennaio che abbiamo intrapreso quel bellissimo viaggio d'amore che si chiama adozione... ancora non c'è meta, di questo viaggio, ma ora siamo convinti che riusciremo ad allargare la nostra famiglia!!
 
Sempre a Gennaio abbiamo visto un bimbo di soli 5 mesi lottare come un leoncino per guarire in fretta.... Sei un grande David! Sei stato il nostro insegnamento più bello ed essere la tua madrina il giorno del Battesimo che hai ricevuto a Giugno è stato per me motivo d'orgoglio!
 
A fine Agosto ho perso il lavoro: era una cosa aspettata ma ovviamente scoprirlo con un preavviso di circa 5 ore è stata una vera doccia fredda. Vi lascio immaginare il mio stato d'animo.
Ma non mi sono scoraggiata, anzi, ho cercato di sfruttare questo evento come fosse un'opportunità e mi sono iscritta ad un paio di corsi dove, oltre ad acquisire nuove conoscenze, ho avuto l'onore di conoscere persone di varie età, culture differenti e diversi stili di vita.
Vite che si sfiorano, si toccano, condividono tempi e spazi, e poi si dividono verso nuove speranze.
 
A fine Ottobre si apre uno spiraglio: mi viene proposto un impiego totalmente diverso rispetto a quello che mi ha impegnata per circa 17 anni!  L'inizio è stato difficile, pesante.... ma anche qui ho sfidato me stessa decidendo che dovevo almeno arrivare alla fine delle 10 settimane di prova accordate.... e ora posso felicemente dire che ho vinto io!!!!!!! Ora andare al lavoro è un piacere, magari più faticoso, ma  sono davvero serena! Stò imparando tanto di un mondo, quello dei supermercati e dei centri commerciali in generale, che ho sempre vissuto da cliente, non soffermandomi mai a pensare a quanto impegno, quanta importanza di certi particolari sia necessaria per il loro successo!
 
Ora che tutto è ancora in forse, chiudo l'anno comunque ottimista ma soprattutto grata alle avversità che mi hanno rimesso in gioco, regalandomi nuovi incontri ed amicizie, con inaspettati slanci di affettuosità da parte di persone che conosco a malapena da circa 2 mesi!
 
Come penso e dico sempre, la vita è bella, è davvero bella!
 
Affrontare una salita fa sempre un pò paura, ma lo spettacolo che si vive in vetta è indescrivibilmente meraviglioso!!!
 
Dedico questo post a chi mi è stato vicino in quest'anno particolare, parenti ed amici, virtuali e non...
A tutti voi grazie di aver partecipato alla mia vita quest'anno....


Ciao ciao 2014! 


PS: siccome lavoro in un negozio di prodotti per animali, il mio saluto all'anno 2014  non poteva che essere l'immagine qui sopra!!!

domenica 28 dicembre 2014

Wonder

Amo leggere... e lo sapete.
È un amore nato da bambina, quando, ad una Santa Lucia, mi è stato regalato un libro di favole. Successivamente, oltre alle letture scolastiche, è arrivato il primo "serio": Le avventure di Jim Bottone. E poi, con l'adolescenza, i saggi dedicati all'amore, alla psicanalisi di Freud, ai sogni.

Per questo ho deciso che sotto l'albero, quest'anno, avrei sistemato anche qualche libro. 

Assieme ad altri regali, Wonder era destinato a mia nipote Giulia. E spero vivamente che lo legga e si appassioni come è capitato a me, che l'ho finito in due giorni (non potevo non leggerlo.... vorrei parlarne con Giulia e come farei a confrontarmi su un testo non letto?!?). È un gran libro, di facile lettura per i bimbi a partire da circa 10 anni e molto istruttivo per ogni adulto, di qualunque età, adolescenti compresi.

Tra sorrisi e lacrime, arriverete al finale con la pochissima voglia di lasciare questo gruppo di protagonisti che raccontano, ognuno a modo loro, come vivono la malformazione di Auggie. E sicuramente vi immedesimerete in qualcuno tra loro.... ci scommetto!

E dopo aver scelto chi vi rappresenta meglio, sono certa che scaverete un pò dentro di voi per scoprire che ad ognuno di noi è capitato di scappare da un Auggie per paura o ignoranza... ma la vera forza stà nel diventargli amico... con la gentilezza che ancora l'uomo deve liberare!


Dalla copertina:
È la storia di Auggie, nato con una tremenda deformazione facciale, che, dopo anni passati protetto dalla sua famiglia per la prima volta affronta il mondo della scuola. Come sarà accettato dai compagni? Dagli insegnanti? Chi si siederà di fianco a lui nella mensa? Chi lo guarderà dritto negli occhi? E chi lo scruterà di nascosto facendo battute? Chi farà di tutto per non essere seduto vicino a lui? Chi sarà suo amico? Un protagonista sfortunato ma tenace, una famiglia meravigliosa, degli amici veri aiuteranno Augustus durante l'anno scolastico che finirà in modo trionfante per lui. Il racconto di un bambino che trova il suo ruolo nel mondo. Il libro è diviso in otto parti, ciascuna raccontata da un personaggio e introdotta da una canzone (o da una citazione) che gli fa da sfondo e da colonna sonora, creando una polifonia di suoni, sentimenti ed emozioni. 

giovedì 25 dicembre 2014

Felice Natale a voi!!

Tanti tanti tanti auguri di buon Natale a voi tutti, che passate di qui anche solo per un attimino!

Non so se è solo una mia impressione ma quest'anno sento più armonia, vedo meno consumismo.... ed ii stessa sono un pò più felice e speranzosa! 

Auguro a tutti voi serenità e salute.... e amore, la forza che ci permette di non mollare mai, di continuare a sognare e credere!



Buon Natale amici!!

martedì 16 dicembre 2014

Le piccole cose della felicità

Tra le varie proposte gratuite di Kindle for Samsung che ricevo mensilmente, ho scelto questo libro, perchè il titiolo mi ha regalato subito un pò di speranza: nei miei pensieri immaginavo un romanzo dedicato semplicemente a tutte quelle piccole cose che viviamo quotidianamente e che per molti passano inosservate, ma in fondo ci regalano la serenità.
 
In realtà in questo libro si parla si di speranza, ma quella che proprio nel mezzo di tutti i problemi ti arriva inaspettata, a sconvolgerti la vita nel miglior modo possibile, tra paure e voglia di lasciarsi andare.
 
Ammetto che è stato un pò "difficile" leggerlo perchè probabilmente chi ha preparato la versione e-book non ha considerato la punteggiatura, la divisione in capitoli, spesso anche le frasi sono un pò sconnesse.... addirittura per la prima volta da che leggo attraverso gli e-book mi è capitato di ricevere un aggiornamento del libro, ma la cosa non ha risolto i vari problemi!
 
Ma è stato comunque piacevole leggerlo.
 

 
Dalla "copertina":
Una storia d'amore e d'amicizia dove la felicità ha il sapore delle piccole cose.

Doralice Incanto ha ventotto anni, è un post doc, una professoressa precaria e vive da poco sola in centro a circa trenta chilometri da Trovadì, il suo paese natale. Improvvisamente perde la supplenza e si trova senza lavoro. Il panico è in agguato: che fine hanno fatto i sogni che la accompagnavano sin da bambina?
Ma si sa, in certi casi l'unica è fare di necessità virtù e lei si improvvisa dog sitter dei mostruosi cani della signora Frizzi, per essere poi chiamata dal servizio civile e accettare l'incarico di badante di una vecchia ottantenne, Gilda, oltre che la tata di un bambino di cinque anni, Beo.

E proprio quando tutto sembrava perduto, Doralice comprende il vero senso della vita, l’ordine delle cose che fa muovere l’universo : l’amore per gli altri è la salvezza per se stessi. Spalanca gli occhi e si guarda attorno: Gilda non esce da vent’anni, era una scrittrice; oggi è sola e triste con il suo terribile segreto. Beo ha perso la mamma e, suo padre, l'affascinante Riccardo sopravvive a fatica, a luce spenta.
Ed è così che Doralice comprende che non è poi così male vivere “nel migliore dei mondi possibili”, e così si impegnerà per renderlo un po' meno brutto e un po’ più bello questo nostro strano mondo.

lunedì 15 dicembre 2014

Coincidenza?!?

Ogni mese acquisto la rivista Casafacile...

Un pò per passione:  mi piace scoprire nuovi gusti d'arredamento e spesso trovo idee facilmente ed economicamente realizzabili anche nella mia casetta! 

Fino a qualche mese fa mi era anche utile per lavoro perchè potevo scoprire in anteprima i nuovi trend che sarebbero poi arrivati anche nelle ceramiche per pavimenti e rivestimenti, settore in cui operavo.



Ora mi trovo l'allegato "speciale cani e gatti" e sorrido, pensando che questo passaggio lo stò proprio vivendo... sembrerà banale ma che coincidenze ci riserva la vita?!? Vale davvero la pena viverla!!!

sabato 13 dicembre 2014

Un giorno magico: Santa Lucia!!!

Son grande ormai.... ma in questa giornata non è possibile non sperare in qualche regalino, non sorridere dinanzi ad un bimbo che regge il nuovo giocattolo tanto desiderato, non andare con il pensiero alle tante mattine svegliati con l'agitazione dolce di nuove scoperte!

E come da tradizione,  anche da noi è passata questa Santa così speciale che porta giochi e dolci a tutti i bimbi buoni!

In un angolino del nostro soggiorno ha lasciato qualcosina a Giulia e David!


Appena fuori dalla porta di casa ha invece lasciato un sacchettino per me e Massimo, pieno di specialità culinarie. 


Leggendo la letterina che Santa Lucia ci ha lasciato abbiamo ripercorso un anno intenso, che è stato ricco di imprevisti, ma che ci ha permesso di riscoprirci più uniti e decisi a percorrere la stessa strada.



Sicuri di non essere soli...


Ps: una piccola magia si stà consumando anche in questo momento....
nella nostra camera, ora, siamo in 5: ai nostri piedi, in fondo al lettone,  dormono tranquilli Tino e Gringhetto mentre Fanalina riposa beata sul mobile.
I nostri 3 mici nella stessa stanza è davvero un desiderio che si è avverato!!




(Scusate le foto di scarsa qualità ma la stanza è al buio e non volevo disturbare i mici!).



lunedì 8 dicembre 2014

Cristina - lavoro: 1-0!!!!!!

Riproviamoci.... vediamo un pò se oggi riesco ad iniziare e concludere un nuovo post.... quanto meno per darvi motivo del mio silenzio!

Va tutto bene, io stò bene, la mia meravigliosa famiglia stà bene, non ho deciso di abbandonare il mio blog, non ho perso  la connessione internet, ma ho "solamente" ricominciato a lavorare.... 

"Solamente"...  alla mia età nè giovane-nè vecchia, con il mio essere donna (ma non abbastanza femminile, tirata modello sfilata, etc), il mio essere sposata ma non mamma, il mio essere troppo italiana (!!!!), la mia troppo tanta-troppo poco esperienza... È già tanto!

"Solamente"... non ho ancora alcun contratto, nessuna certezza.... solo dei voucher che mi garantiscono un minimissimo introito ed una certa copertura assicurativa mentre lavoro... ed è già tanto!

"Solamente".... parto da casa alle 8 del mattino e torno alle 20.30 circa.... più o meno 70 km di strada ogni giorno... ma non devo lamentarmi... è davvero già una gran fortuna aver trovato una possibilità di rimettersi in gioco.... quanto meno acquisirò esperienza... ed è già tanto!

L'inizio non è stato facile: la stanchezza fisica di un lavoro completamente diverso dal precedente (che era soprattutto mentale), la lontananza da casa che non mi permette una presenza costante in famiglia, l'abituarsi a nuovi orari ed abitudini, il rapporto con nuovi colleghi e titolari..... ma soprattutto le paure di non farcela a sostenere tutti questi cambiamenti. Già dopo un paio di settimane avevo voglia di mollare: ogni mattina il mio pensiero era diverso da quello con cui mi coricavo la sera.... ma ora, grazie alla mia capacità di adattamento, alla mia professionalità, al sostegno dei miei parenti, posso dire di essere più sicura e confido in novità positive. 



Incrocio le dita.... anzi.... le zampe!!!