giovedì 5 maggio 2016

Pesciolini rossi

Sono felice!!!
Con un pochino di ritardo ho finito e spedito alcuni "pesciolini rossi" a Cuore di Maglia!!!


Cosa sono i "pesciolini rossi"??? Sono semplicemente dei mini-coprifasce per bimbi naturi prematuramente, adatti a scaldare i piccolini e colorare le giornate di mamma e papà quando osservano il loro cucciolo attraverso l'incubatrice.... insomma, un modo per rendere più accogliente anche una situazione come la nascita pre-termine.
Si chiamano "pesciolini rossi" perchè il tutorial è stato pubblicato per le partecipanti del Kal il giorno 1 Aprile, un pò come se fosse proprio un Pesce d'Aprile!
Inoltre, realizzandolo, sembra quasi di creare la forma del pesce e della sua pinna!!


Io ne ho realizzati e spediti all'associazione tre: uno per maschietto, uno per femminuccia e uno neutro!

Ora non mi resta che  mantenere una promessa fatta al mio nipotino.... regalargli dei pesciolini rossi in una bella paciotta boccia di vetro!!!



mercoledì 4 maggio 2016

La meraviglia degli anni imperfetti

Ho fatto fatica a seguire questo romanzo: non so se per colpa della mia testa che girava altrove, per una trama-non-storia che io non ho colto.... mi è sembrato solo di leggere notizie, intervallate da brevi riflessioni...
Ma come al solito, ho tenuto duro e sono arrivata all'ultima pagina!


Dalla copertina:
La luna illumina d’argento la stanza. Fran vuole fuggire da quelle mura e da sua madre che non si è mai occupata di lui. Nel piccolo sobborgo di Madrid in cui è cresciuto passa le sue giornate con l’amico Eduardo e sua sorella Tania di cui è perdutamente innamorato. I due ragazzi non potrebbero essere più diversi da lui. Figli di una famiglia benestante frequentano le scuole e gli ambienti più esclusivi. Eppure Fran sente che dietro quell’apparenza dorata si nasconde qualcosa. Sente che non sono mai stati del tutto sinceri. Quando Tania sposa all’improvviso un uomo dal passato oscuro, i dubbi si trasformano in certezze. Il fratello comincia a lavorare per lui e da quel momento non è più lo stesso. Fran ha bisogno di sapere come stanno veramente le cose. E una risposta può arrivare solo dalle persone che ha sempre creduto vicine e ora sembrano le più lontane. Ma Eduardo ha bisogno del suo aiuto: gli consegna una chiave misteriosa da custodire chiedendogli di non parlarne con nessuno. Pochi giorni dopo il ragazzo scompare. Da quel momento Fran ha un solo obiettivo: deve sapere cosa è successo. Deve scoprire cosa apre quella chiave. Il suo amico si è fidato di lui. La ricerca lo porta a svelare segreti inaspettati. Lo porta su una strada in cui è sempre più difficile trovare tracce di Eduardo. Perché ci sono indizi che devono rimanere celati e a volte il silenzio dice molto di più di tante parole.

Buona lettura!

martedì 3 maggio 2016

Verde speranza!!

E dopo qualche settimana,  ecco che il nostro giardino ci ha regalato il meglio di se: tanto tanto verde!!!


Io e mio marito siamo soddisfattissimi del nostro spicchio d'erba, ottima area giochi per David quando viene a trovare gli zii, ma soprattutto per i nostri mici!!



E credetemi, aprire la finestra al mattino su questo spettacolo della natura, mette subito il buonumore!!!

domenica 1 maggio 2016

Festa del lavoro... in totale relax!!!

Oggi è il 1° Maggio, Festa del Lavoro!

In questo 2016 torno felicemente a festeggiare da lavoratrice, e poco importa se "cade" di domenica e ci "rubano" una giornata in più di relax, perchè quest'anno sono finalmemte serena, professionalmente parlando!!

Così, complice un pò la pioggia del weekend, dopo una colazione sostanziosa a base di brioches calde e caffelatte, mi sono dedicata alle mie passioni: taglio e cucito, maglia, creatività a gogo!!!

Innanzitutto ho terminato il blocco di maggio del progetto quillow:



Poi mi sono decisa a riprendere e terminare i pantaloni blu modello 5 tasche che avevo iniziato quasi un anno fa: ho cucito la cintura, fatto l'orlo ed ora manca solo asola e bottone.... ve li mostrerò prossimamente!!

Infine mi sono cimentata nel lavoro a maglia con ferri circolari.
Sempre circa un anno fa, infatti, credendo di aver tempo per imparare, avevo acquistato su Amazon un set di ferri circolari, tristemente abbandonati nel mobiletto della craft room  perchè poi ho iniziato a lavorare come se non ci fosse un domani!!


Ora, visto che ho sbagliato la misura del maglioncino per David sono tentata di rifarlo totalmente: cercando su internet nuovi modelli che potrebbero interessarmi, sono imbattuta spessissimo in pattern realizzati con i ferri circolari... ecco perchè ho deciso di buttarmi in questa nuova impresa da autodidatta!!

Insomma, che dire, quella di oggi è stata una giornata di festa all'insegna della produttività creativa e del relax più totale.... una domenica come piace a me!!

martedì 5 aprile 2016

Il Quillow dell'anno: Gennaio!!

Questa mattina ho terminato il blocco di Gennaio del nuovo progetto a cui sto partecipando: il quillow con la tecnica Applique di Ape Country Design.




Il "quillow" mi è già noto, perchè qualche anno fa nella mia craftroom ne sono nati parecchi: in sostanza è un cuscino che "nasconde" una coperta!
All'epoca, l'avevo realizzato con decorazione a patchwork... ed era stato il mio primo approccio a questo genere.

Questa volta, anzichè attivare la mia fidata macchina da cucire, realizzerò il progetto interamente a mano, sia nell'applicazione della carta termoadesiva, sia nella parte del ritaglio, sia nel ricamo!
E vi anticipo che questa modalità la trovo decisamente rilassante, seppur ovviamente più lenta, perchè anche se un giorno ho a disposizione solo 10 minuti, ad esempio, posso prendere il mio blocco e ricamare quei particolari che vanno ad abbellire ed impreziosire il lavoro!

Ora devo cercare di portarmi al pari con le altre crafter che partecipano al progetto: sono già stati pubblicati i cartamodelli dei mesi di marzo e aprile, ed io ho appena assemblato febbraio!! Ma non mi scoraggio.... pian pianino arriverò!!

domenica 3 aprile 2016

La prima bicicletta di David

È dall'estate scorsa che io e lui ne parliamo...

Se ne stava ben sistemato e al sicuro nel seggiolino dietro di me e con le sue manine mi accarezzava la schiena oppure con i suoi piedini mi spingeva...

Io gli parlavo e gli dicevo che l'estate successiva sarebbe toccato a lui... pedalare!!!

E così, questa mattina, in una giornata sufficientemente calda e molto assolata, sono andata ad acquistare la sua prima bicicletta... blu, proprio come la voleva lui!

Appena arrivati a casa sua, siccome la sua mamma lo aveva già avvisato del regalo in arrivo, la sua eccitazione e felicità erano visibilissime: sorriso gigantesco, occhietti luccicosi, lui molto coccoloso....

Indossato il caschetto, siamo andati in strada a provare il nuovo mezzo....


Ora, tesorino, devi imparare a pedalare!!
Buona vita amore mio!!


sabato 2 aprile 2016

Il nostro giardino...

L'anno scorso il nostro giardino è diventato un magazzino: a primavera abbiamo rifatto la terrazza esterna e tutto il materiale è stato depositato sull'erba, rovinandola totalmente.

Terminati i lavori, ci è stato detto che non era più il momento adatto per diserbare e seminare ... e così abbiamo aspettato l'autunno, quando un giardiniere ci ha suggerito di aspettare la primavera ed intanto di dare solo del diserbante.
Così abbiamo fatto!

Questa mattina, però, abbiamo iniziato e....




Wow.... solo a vederlo in questo stato ci fa sentire sulla buona strada: le pendenze sono state sistemate, il rosmarino è stato spostato nell'angolo, la salvia nei vasi, il terreno è stato concimato e livellato, i semini sparsi!

Abbiamo scelto la classica seminatura perchè non ci interessa avere un prato perfettissimo, soprattutto visto i costi elevati della posa del prato-pronto.
E poi vogliamo viverlo questo giardino, senza il terrore di rovinarlo.

Ora aspettiamo che l'erba spunti (il giardiniere ci ha parlato di un paio di settimane), sperando che i nostri mici non lo vedano come un enorme splendida lettiera!!

giovedì 31 marzo 2016

I love shopping a Las Vegas

Ho appena finito di leggere l'ultimo romanzo di Sophie Kinsella... praticamente il seguito di I love shopping a Hollywood.

Sebbene mi sia piaciuta l'idea di fondo, cioè di una Becky alla ricerca di se stessa più che delle proprie manie, devo ammettere che l'allegria e l'energia che scaturivano dai primi volumi pubblicati dalla Kinsella, si sono notevolmente affievolite.

Questo, l'ho comunque letto con piacere: era un pò la mia tisana serale, prima della nanna!!



Dopo Hollywood… Las Vegas. Il seguito delle avventure americane di Becky Bloomwood!

Becky Bloomwood, da poco trasferitasi a Los Angeles con Luke e la piccola Minnie, viene raggiunta negli Stati Uniti dall'amica del cuore Suze e da suo marito Tarquin, nonché dai genitori e dalla loro vicina di casa Janice.

Quando all'improvviso suo padre scompare nel nulla insieme a Tarquin, Becky decide di intraprendere con gli altri un viaggio avventuroso sulle loro tracce a bordo di un camper che li porterà fino a Las Vegas. Ma dove sono finiti suo padre e Tarquin? Perché se ne sono andati in fretta e furia senza dare spiegazioni a nessuno?

L'atmosfera sul camper è molto tesa perché Suze, che sembra essere sempre più legata ad Alicia, la famigerata "Stronza dalle Gambe Lunghe", le ha chiesto di unirsi al gruppo e la madre di Becky, comprensibilmente scossa per l'assenza ingiustificata del marito, decide di coinvolgere anche la temibile consuocera Elinor… Guai in vista!

Sullo sfondo di luoghi desertici e paesaggi mozzafiato ha così inizio una vera e propria "missione di soccorso" capitanata dalla nostra indomita protagonista, che si troverà di fronte a non pochi ostacoli ma inventerà mille strampalati stratagemmi per ritrovare suo padre e Tarquin e scoprire cosa si nasconde dietro il loro viaggio misterioso.

Con I love shopping a Las Vegas Sophie Kinsella scrive con l'immancabile stile e arguzia un nuovo capitolo della vita di Becky, che si cimenta in un esilarante viaggio on the road nel selvaggio West americano, regalandoci momenti di pura spensieratezza.

giovedì 24 marzo 2016

Primavera

...e anche quest'anno la Primavera è arrivata!!!

Nel gruppo di ricamo, abbiamo organizzato un evento-flash per dare il benvenuto a questa stagione: le partecipanti-creative sono state divise in due gruppi, Fiori e Frutta. Nell'arco di una settimana bisognava realizzare qualunque cosa (purchè handmade!!) a tema fiori, se la partecipante era una fiorellina, o a tema frutta, se diversamente era una fruttina!

Il 21 Marzo abbiamo pubblicato tutte le foto dei lavori coinvolti e ieri abbiamo decretato le "vincitrici" di questo evento attraverso il semplice conteggio del maggior numero di like che sono stati "conquistati" nella propria squadra! Solamente le vincitrici dovranno scambiarsi i rispettivi lavori...

Avrete capito che il tempo per creare è stato davvero pochissimo, soprattutto se si lavora full-time, se si ha una famiglia ed una casa da tenere in ordine.

Bene.... io ero nella squadra dei fiori... e ho creato un semplice cuscinetto (che può diventare un fuoriporta, un trovaforbice, un portachiavi...)... e.... HO VINTO!!!


Da non credere come, in questo caso, la semplicità abbia pagato!

Ammetto che sono un pochino triste a "lasciar andare" il mio fiorellino.... ma lui è felice così, pronto ad essere trasportato dal vento di questa nuova Primavera!!


lunedì 14 marzo 2016

Una trapuntina per la cameretta di piccolo/a Thai!!

È passato quasi un anno, ormai, da che ho dato la mia adesione ad un evento di Dire Fare Quiltare dal nome "50 Sfumature di Patchwork": quasi ogni settimana viene fornito un video-tutorial per la realizzazione di un blocco Patchwork.
A discrezione dei partecipanti sarà poi decidere cosa farne!

Ieri sono riuscita a terminare il mio 33° blocco, dal titolo un pò triste: Swastika. Per colpa del suo nome, ho deciso di dargli miglior vita utilizzando colori vivaci e cuoricini!!


Nella mia mente, questo progetto diventerà una trapuntina per il lettino del nostro futuro bimbo/a... che arriverà tra qualche anno.... Al momento, la situazione è questa:


C'è ancora molto da fare, ma il tempo non mi spaventa: in qualche modo mi aiuterà a stemperare l'attesa e sarà ancora di più la "sua" copertina!!!!

lunedì 7 marzo 2016

Dove vai Bernadette?

Bellissimo!!!
Semplicemente bellissimo!
Ho divorato questo romanzo che racconta in maniera leggera di tutto: della depressione, della tecnologia, delle amicizie (vere o false che siano), delle debolezze, dei rapporti umani....

Una trama che è strutturata in maniera molto particolare (scambi di mail, fax, bigliettini etc) e lascia mille spunti di riflessione su come conduciamo le nostre vite.

Bello, bello, bello! Questo è semplicemente un rapido racconto sulla nostra società! Peccato sia già finito!!!



Dalla copertina:
Bernadette Fox non è un tipo facile. Sarà forse a causa degli occhialoni da diva, dei modi scostanti o dell'abrasiva ironia con cui considera le cose del mondo. Sarà perché esce di rado, trascura la casa e non fa nulla per nascondere l'indifferenza nei confronti dei comitati scolastici e della piaga dei rovi infestanti. Quando la figlia Bee chiede un viaggio in Antartide come premio per la pagella perfetta, Bernadette si getta eroicamente nei preparativi. Consumata dallo sforzo di adattarsi a una vita che non le assomiglia affatto, è una donna sull'orlo di una crisi di nervi. Mentre gli intoppi e i disastri si susseguono uno dopo l'altro, all'improvviso Bernadette scompare, lasciando alla sua famiglia il compito di raccogliere i cocci. Il che è esattamente ciò che Bee decide di fare, ricostruendo con acume e pazienza la scia di mail, fatture, articoli di giornale e circolari scolastiche che la madre si è lasciata alle spalle, fino a svelare il clamoroso segreto che Bernadette nasconde da vent'anni. Sorprendente ritratto femminile, "Dove vai Bernadette?" celebra l'istinto di fuga che cova dentro ognuno di noi. Perché nell'ingorgo assordante delle nostre vite è l'imperfezione l'unica ancora di salvezza.

Buona lettura!!

martedì 23 febbraio 2016

Buon... Nido!!!!

Ed eccoci qui!
Per cause di forza maggiore, all'improvviso si è deciso che il piccolo David inizierà oggi la sua avventura scolastica.... da oggi, per lui, inizia l'inserimento all'asilo Nido!!!

Lui è entusiasta, la sua mamma (e anche la zia Cri!!!) sono emozionatissime!!

Sabato Sara è andata ad acquistare tessuti e nastri ed io, tra domenica e lunedì, ho confezionato in rapidità una sacchetta ed una salviettina ed infine ho ricamato una bavaglietta!

La sacchetta è nata dal nulla ma segue tutte le indicazioni di mamma Sara:


La salvietta deriva da un avanzo di spugna (di chissà quale progetto!!) a cui ho applicato (in maniera disastrosa!) uno sbieco verde e qualche applicazione:


Per ultima ho ricamato velocissimamente una bavaglietta, anche questa seguendo lo schema di un alfabeto scelto da Sara:


Non ho fatto cose particolarissime, lo so bene, ma ci ho messo davvero un sacco d'amore! Dopotutto, il tempo a disposizione è stato molto poco e, soprattutto, questo è solo l'inizio.... ora devo preparare i vari cambi!!!



domenica 7 febbraio 2016

Maschere...

Da questa mattina pioviggina; a tratti arrivano anche umide folate di vento.
Un clima così può intristire ma a me è sempre piaciuto.
Armata di un ombrello (chiuso) sono uscita a far due passi: con me solo i pensieri che si ribaltano nella testa.
Cerco di frenarli andando a giocare un paio d'ore con il mio splendido nipotino.
Ma quando decido di far ritorno a casa, loro, i pensieri, riemergono tutti.
Mio marito riposa sul divano, al caldo della mia coperta preferita appena lavata. I gatti sonnecchiano al suo fianco.
Accendo un bastoncino d'incenso e mi preparo una tazza di tè caldo accompagnato da qualche cracker: sarà uno strano abbinamento ma chi dice che dolce-salato non vada bene?

Tra i miei pensieri c'è l'anno appena passato, fatto di bocconi amari ingoiati, lacrime versate per i più svariati motivi, scelte prese e difese, passioni abbandonate e lavori trovati, provati e cambiati. Sabbie-mobili, insomma.... ma anche tante diverse esperienze vissute, nuove conoscenze, sorrisi, certezze...
Un anno ricco di tutto, soprattutto di determinatezza... la mia. Quella testardaggine "buona" che mi ha fatto indossare una corazza per permettermi di andare sempre dritta, sempre avanti, alla ricerca di un'isola dove potermi sentire di nuovo un pò in pace.
Per ritrovarmi, insomma, ho dovuto abbandonare buona parte delle mie abitudini...
E forse proprio grazie alla mia indole indipendente sono riuscita a ritrovare un pò di stabilità.
Ora devo riuscire a far ripartire gli ingranaggi... vorrei far ripartire gli ingranaggi...

Inizio così, da un piccolo schema a punto croce: una mascherina multicolore Arlecchino-style!
Con lei, vi lascio un piccolo fondamentale pensiero, tratto da un romanzo che sto leggendo in questi giorni: "RICORDATI CHE TU SEI TU"!