venerdì 29 maggio 2015

Rossa

Adolescenza e malattia.... un combattimento impari che una ragazzina deve affrontare proprio all'ingresso del suo essere donna...

Dalla copertina:
Rossa è la sua guerra. Rossi i suoi capelli. Rosso il sangue della sua lotta contro un nemico che si rivela quando ha quindici anni. Rossa è la chemioterapia. La storia vera della battaglia di una ragazza, non importa contro cosa e contro chi. L'obiettivo è vivere. Una guerra estenuante, senza esclusione di colpi. Una bambina si fa donna, ma il rito di transizione non è una passeggiata. Proprio no. Il nemico è doppio e lei è costretta a combattere contro il tumore e contro l’adolescenza. Finché uno dei due diventerà suo alleato. Il tumore.

lunedì 25 maggio 2015

Un paio di pantaloni beige per me!

Mancano ancora tre lezioni alla fine del corso di taglio e cucito (modulo pantaloni) che eccoli... già finiti, pronti ed indossati!!!



 
L'aspetto che mi ha causato maggiori problemi è stato applicare la lampo invisibile, ma credo che sia dovuto principalmente al fatto che non ho il piedino per la macchina da cucire adatto... faró un pò di prove e andrò in un negozio per vedere se lo trovo!!

Sono comunque molto molto soddisfatta!!!
Ora mi cimento con l'esecuzione di un modello 5 tasche, ricavato da questo classico che ho costruito apposta per me!!

;-)

domenica 24 maggio 2015

50 Sfumature di patchwork - 5° blocco: New Album

Eccoci al 5° blocco di questo evento proposto da Dire Fare Quiltare: New Album!


Per realizzarlo occorre:
tessuto A –     8 quadrati 5.5x5.5
tessuto B –     1 quadrato 9.5x9.5
tessuto C –     4 rettangoli 9.5x5.5
       
Iniziate a costruire la parte centrale: prendete 4 quadrati da 5.5x5.5 e tracciate sul rovescio la diagonale. Appoggiate un quadrato in corrispondenza dello spigolo del quadrato da 9.5x9.5, diritto contro diritto, facendo in modo che la diagonale disegnata passi per il centro dei due lati perpendicolari del quadrato grande, il cui spigolo fa da vertice. Cucite lungo la diagonale. Tagliate il tessuto eccedente per 7.5mm, nella parte verso lo spigolo.
Fate lo stesso procedimento per tutti e 4 i quadratini!
Aprendo e stirando ogni lato, dovreste ottenere il quadrato bicolore del centro!
 
Cucite ora il quadrato ottenuto ai due rettangoli, uno a destra ed uno a sinistra.
La striscia centrale è pronta!
 
Per preparare le altre due strisce, quella superiore e quella inferiore, dovete semplicemente cucire ai lati corti opposti dei due rettangoli rimanenti i quadrati da 5.5x5.5.
 
Ora unite le strisce come da schema!


Buon lavoro!

PS: non c'è nessuno sbaglio nella numerazione dei blocchi.... solo che tra corsi, lavori inerenti la terrazza ed altri impegni, non sono ancora riuscita a preparare il post del 4° blocco... ma arriverò... almeno spero!!!

PS2: scusate se non ho scattato fotografie dei vari passaggi... spero sia comunque abbastanza chiara la spiegazione, e se avete bisogno di chiarimenti chiedete pure nei commenti qui sotto o andate a visionare il video nel link del creatore dell'evento!


 

sabato 23 maggio 2015

Lavori in terrazza

Con un pò di ritardo causa imprevisto (l'impresario ci ha dato buca!!!) abbiamo iniziato i lavori di sistemazione della terrazza, causa alcune infiltrazioni!
 
I primi giorni abbiamo visto l'esterno della nostra casa come se avesse affrontato un terremoto, poi pian piano abbiamo risolto tutti i problemi che che ci si presentavano, cercando le soluzioni tecniche migliori, con uno sguardo all'estetica ed al portafoglio!
 



Per fortuna il tempo ci ha graziato durante le operazioni più importanti di smantellamento e ripristino della guaina impermeabilizzante. Abbiamo poi steso la caldana e ricoperto con guaina liquida.


 
I nostri mici, da bravi "direttori dei lavori" hanno controllato ogni fase, lasciando la firma!


 
Ora abbiamo iniziato la piastrellatura ma, ahimè, anche la pioggia è arrivata a battezzare i lavori!
Vabbè, le fasi più delicate sono state portate a termine, arriverà il sole per poter proseguire!

 
 
PS: ora, purtroppo, del mio Green Garden non è rimasto più nulla di green... è diventato tutto un'area cantiere... sigh!!!
 

venerdì 22 maggio 2015

Le ali della vita

Aspettavo l'uscita di questo romanzo da un bel pò.... e per la precisione dal giugno 2011, dopo aver letto il libro d'esordio di Vanessa Diffenbaugh "Il linguaggio segreto dei fiori".
 
Certo, non potevo sapere il titolo, la trama, il carattere dei personaggi... ma questa scrittrice affronta temi forti con una leggerezza invidiabile.
Nel leggere i suoi romanzi affondo in una realtà parallela dove vorrei poter aiutare i protagonisti.
 
"Le ali della vita" aiuta a trovare un nuovo coraggio, perchè se ci si crede, tutto è possibile... o quasi!
 
PS: Proprio come per il suo primo romanzo, anche per questo è possibile scegliere tra quattro copertine differenti, lasciandosi trasportare dal sentimento che si vuole caratterizzare. In copertina cambierà solo il ciondolo appeso alla collanina: cuore = amore; gabbia = coraggio di cambiare; lucchetto = fedeltà; farfalla = libertà.
La mia scelta è caduta sulla gabbia, visto che in questo periodo stiamo prendendo parecchie decisioni importanti! A voi, buona scelta!!


Dalla copertina:
È notte e la nebbia è illuminata a tratti dai fari delle macchine che sfrecciano accanto a lei. Letty si asciuga l'ennesima lacrima e preme ancora più forte il piede sull'acceleratore. Deve correre il più lontano possibile, fuggire da tutti i suoi sbagli, è la cosa migliore per tutti. Perché la sua vita è stata difficile, ha inanellato una serie di errori uno dietro l'altro e adesso tutte le sue p...aure sono tornate a tormentarla, senza lasciarle una via di scampo. Intanto, ormai molte miglia lontano, i suoi due figli, Alex e la piccola Luna, stanno dormendo serenamente. Non sanno che la mamma li ha lasciati da soli nel loro letto, schiacciata dal terrore di non essere una buona madre. Convinta che senza di lei Alex e Luna saranno più felici.
Quando Alex si sveglia e si accorge che Letty non c'è più, capisce che non deve farsi prendere dal panico. Deve occuparsi della sorellina e seguire le regole. Perché Alex ha quindici anni ed è solo un ragazzino, ma è dovuto crescere in fretta per aiutare sua madre Letty e i suoi occhi troppo spesso tristi. A volte guarda verso il cielo e sogna di volare via, in un posto dove l'azzurro del cielo li possa di nuovo colorare di felicità. La sua passione sono la matematica e lo studio delle rotte migratorie degli uccelli. Da loro ha imparato che non importa quanto voli lontano, c'è sempre un modo per tornare a casa. Alex sa che deve trovare il modo di far tornare anche la sua mamma. Solo lui può farlo, solo lui può curare le sue ali ferite e farle spiccare di nuovo il volo. Perché anche quando l'orientamento è perso, l'amore può farci ritrovare la rotta verso il nostro cuore.
 
Buona lettura!!

sabato 9 maggio 2015

50 Sfumature di patchwork - 3° blocco: Squares Upon Squares

Ieri, sulla pagina facebook di Dire fare Quiltare  è stato presentato il video di presentazione del terzo blocco: Squares Upon Squares.
 
 
Per realizzarlo è necessario ritagliare queste parti:
tessuto A –     2 quadrati 5.5x5.5
                       2 rettangoli 5.5x9.5
tessuto B –     1 quadrato 5.5x5.5
                       1 quadrato 9.5x9.5
                       1 rettangolo 5.5x9.5
tessuto C –     3 quadrati 5.5x5.5
                  
Assemblare poi il blocco come da schema.

 
Iniziate a cucire i quadrati da 5.5x5.5 nei tessuti A+ C (per 2 volte) e B + C (1 volta sola).
Unirli poi ai rettangoli ed infine i quadrati grandi tra di loro.




 Non ci resta che aspettare il quarto blocco!

giovedì 7 maggio 2015

Kitchen

Kitchen... 
Una stanza, una cucina, una famiglia.... 
La solitudine e la voglia di cambiare il proprio vivere.... il bisogno di trovare la  voglia di vivere...


Dalla copertina:
E' un romanzo sulla solitudine giovanile. Le cucine nuovissime e luccicanti o vecchie e vissute, che riempiono i sogni della protagonista Mikage, rimasta sola al mondo dopo la morte della nonna, rappresentano il calore di una famiglia sempre desiderata. Ma la grande trovata di Banana è che la famiglia si possa, non solo scegliere, ma inventare. Così il padre del giovane amico della protagonista Yuichi può diventare o rivelarsi madre e Mikage può eleggerli come propria famiglia, in un crescendo tragicomico di ambiguità. Con questo romanzo, e il breve racconto che lo chiude, Banana Yoshimoto si è imposta all'attenzione del pubblico italiano mostrando un'immagine del Giappone completamente sconosciuta agli occidentali, con un linguaggio assai fresco e originale che vuole essere una rielaborazione letteraria dello stile dei fumetti manga.

mercoledì 6 maggio 2015

Un paio di pantaloni: passare le marche.

Da circa un paio di settimane stò seguendo un corso di taglio e cucito. 
Nelle prime due lezioni abbiamo imparato a progettare il cartamodello personalizzato, cioè utilizzando le nostre misure, e sdifettare eventuali errori o apportare alcune modifiche dal cartamodello di base.

Abbiamo appuntato il cartamodello ottenuto alla stoffa e... passato le marche!


Ora, se devo essere del tutto sincera, vi dico che "passare le marche" NON mi piace!!! E' un'operazione che deve essere eseguita il più precisamente possibile, quindi moooolto lunga! E ammetto che dopo un pò iniziano pure a farti male le dita nel punto in cui si spinge l'ago (no, io non uso il ditale perchè non riesco ad avere la sensibilità necessaria!!).


Ma cosa sono le "marche"?  Sostanzialmente è un'imbastitura a punti molli che serve per segnare su due tessuti sovrapposti una stessa linea, contemporaneamente.

Io, per fare la stessa operazione, usavo precedentemente un'altra tecnica: carta copiativa + rotellina! In questo modo si ottiene "quasi" lo stesso risultato ma in tempi decisamente più rapidi e "salvando" le proprie dita!! L'unica accortezza da avere è quella di passare la rotella su entrambi i lati (oppure segnare a gesso un lato e usare la carta copiativa su quello opposto!).


Nei prossimi lavori credo proprio tornerò al mio vecchio metodo, ma siccome c'è sempre qualcosa da imparare, chissà, magari passare le marche sarà più proficuo e dovrò ricredermi.... vedremo!!!


lunedì 4 maggio 2015

50 Sfumature di Patchwork - 2° blocco: Southern Belle.


Eccomi a presentarvi il secondo blocco realizzato durante l’evento “50 Sfumature di Patchwork” organizzato da Dire Fare Quiltare: Southern Belle.
 
 
Ho cercato di utilizzare ancora il mio amato color arancio, anche per legarmi un po’ al primo blocco, quello della settimana scorsa! Ma sostanzialmente per questo progetto servono:

tessuto A –     1 quadrato 10.5x10.5
tessuto B –      1 quadrato 11.5x11.5
tessuto C –      1 quadrato 10.5x10.5
                        1 quadrato 11.5x11.5
 
Ho tagliato a metà, lungo la diagonale, i 2 quadrati da 10.5x10.5: ho così ottenuto 4 triangoli (2 di un colore e 2 di un altro).
 

Sul retro dei 2 quadrati da 11.5x11.5, con una penna apposita per tessuti, ho tracciato le due diagonali e, successivamente, ho tagliato lungo queste rette: ho così ottenuto 4 triangoli di un colore e 4 triangoli di un altro.


Ho assemblato il blocco come da schema, stirando ad ogni passaggio le cuciture sul retro.
 
 
In questa fase ho iniziato cucendo assieme i triangoli più piccoli (nei due colori diversi), unendoli poi al triangolo più grande.



Ho infine cucito i quadrati due a due e per ultimi i rettangoli!

E ora.... attendiamo il terzo!

venerdì 1 maggio 2015

50 Sfumature di Patchwork - 1° Blocco: Paper Pinwheels

Scorrendo le pagine di creatività nel Social Facebook, mi sono imbattuta nell’evento organizzato da Dire Fare Quiltare: 50 Sfumature di Patchwork – 50 blocchi per 50 settimane.
Sostanzialmente, ogni settimana verrà proposto un blocco nuovo da realizzare tranquillamente a casa propria, seguendo un video tutorial.
Un po’ per la voglia di rilassarmi cucendo e un po’ con il desiderio di imparare qualcosa di nuovo, subito mi sono messa all’opera!
Ho cercato nella mia craft room alcuni ritagli di cotone americano (rimasugli di lavori precedenti!) e mi sono prodigata a costruire il primo blocco: Paper Pinwheels.


Servivano tessuti in 3 colori differenti, da cui ricavare le seguenti parti: 
tessuto A –      4 quadrati 5.5x5.5
                        2 quadrati 6.5x6.5
tessuto B –       4 quadrati 5.5x5.5
                        2 quadrati 6.5x6.5
tessuto C –      4 quadrati 5.5x5.5


Sul retro dei 4 quadrati 6.5x6.5, con una penna apposita per tessuti, ho tracciato una diagonale.
Ho sovrapposto dritto contro dritto 2 quadrati 6.5x6.5 di colore diverso ed ho appuntato gli spilli.


A distanza di piedino, ho cucito a destra ed a sinistra della diagonale tracciata precedentemente.


Ho tagliato lungo la diagonale ottenendo 4 quadrati 5.5x5.5 bicolori.


Ho assemblato il blocco, stirando ad ogni passaggio le cuciture sul retro.


Ho "pulito" il lavoro ritagliando i fili sporgenti.


Ed ora non mi resta che aspettare le indicazioni per il secondo blocco!
Che dite, ci provate anche voi?!?!

giovedì 30 aprile 2015

Un maglioncino blu e beige per David

Sistemando gli armadi della craft room, mi sono trovata tra le mani della lana acquistata circa 20 mesi fa, con l'intenzione di fare un maglioncino a David quando ancora era neonato.
Sono 100 gr di lana blu e 150gr di lana beige.


Lo schema che avevo scelto di seguire.... sparito! Ma se anche ci fosse dovrei ridimensionare e non so se la lana ora basterebbe!
Beh, non mi resta che inventarmi qualcosa!
 
Inizio il dietro facendo un bordino a due colori, e cercando di ottenere un effetto arrotolato (io ho un maglione arancio con lo stesso effetto e lo adoro!!!).

 
Per il davanti ho provato a fare delle trecce  un pò "lavorate", magari non sono perfette, ma sono abbastanza soddisfatta!

 
Proseguo... vediamo che ne esce!


mercoledì 29 aprile 2015

Il nostro ricamo unito: una coperta per il Santo Padre

Tutto è iniziato circa un anno fa quando una ragazza si attiva per dar vita ad un evento molto particolare: realizzare una coperta ricamata a più mani da donare al Santo Padre.
 
Nessuno, credo neppure lei, immaginava che tante donne, di tutte le età, provenienti da molte città d'Italia, avrebbero aderito a questo progetto: secondo le sue informazioni ci siamo ritrovate circa 120 ricamatrici! Eravamo così tante che l'idea originale si è trasformata: restava la realizzazione della coperta  per il Papa, ma, senza nulla togliere alla prima, se ne affiancava un'altra, uguale, da donare in beneficenza.
 
Ci vengono comunicati il tipo di tela, il colore del filato con cui avremmo dovuto ricamare, le dimensioni delle "mattonelle" da preparare, ci viene "consegnato" lo schema da seguire.... e ci mettiamo all'opera.

 


Ed eccomi (un anno fa, ormai!): le mie due "piastrelle" sono pronte per essere spedite.... in Campania prima, per poi prendere la via della Sicilia!


I primi problemi nascono più o meno a questo punto: i ritardi, un'organizzazione forse un pochino approssimativa, una sarta non degna di questo nome, etc. fanno nascere alcune incomprensioni nel gruppo creatosi ( e ci stà.... insomma, tante donne tutte assieme fanno molto caos!!) ma soprattutto, secondo me purtroppo, si arriva alla decisione che verrà realizzata solo una coperta, quella per il Santo Padre, e con le "piastrelle" avanzate si creeranno altri oggetti d'uso comune (cuscini, tovagliette, grembiuli, etc.) che venduti in mercatini dovrebbero far "guadagnare" una cifra maggiore da destinare al sostegno di un'ente che si dedica a bimbi disabili.




A coperta finita, comunque, otteniamo dal Vaticano la lettera per la consegna della coperta...


 
Viene così stabilita la data dell'udienza: 29 Aprile 2015... oggi!
Io non sono andata, con molto dispiacere, ma non me la sentivo di intraprendere un viaggio così impegnativo da sola, soprattutto in questo momento difficile anche economicamente.
 
Ma ho seguito la diretta dal canale 28 della TV... e ho atteso i post delle ragazze presenti....


 
E' stato un evento particolare, tante donne hanno lavorato tutte assieme, tanto ho imparato, anche a livello di sentimenti ed emozioni.
 
Grazie a tutte, di vero cuore!


Cristina