domenica 14 aprile 2013

Raduno Vesponauta * Colli Piacentini

Il bel tempo quest'anno si è fatto attendere, ma oggi, seconda domenica d'Aprile, possiamo inaugurare la stagione vespistica 2013... e lo facciamo nel migliore dei modi: Raduno Vesponauta sui Colli Piacentini!
 
Partiamo appena prima delle 8.00: io, il mio maritino e il mio papà, con il suo mezzo infiltrato tra tante Vespa: un Burgman.
L'aria è fresca, il sole deve ancora scaldare questa giornata, ma illumina la strada, che scorre veloce sotto le ruote dei nostri mezzi.
 
 
Viaggiamo in direzione Cremona dove attraverseremo il ponte sul Po che separa la città da Castelvetro Piacentino. Sin da piccola, questo ponte mi ha sempre impressionato per la sua "pesantezza" in mezzo alla leggerezza del nulla che lo avvolge, dell'acqua che scorre sotto...
 

 Dopo aver lasciato alle nostre spalle parecchi paesini, ognuno con la propria particolarità, raggiungiamo Piacenza, che ci regala piccoli scorci di sé:



Attraversiamo anche il fiume Trebbia:

 
E finalmente, dopo poco più di un'ora e mezza di strada, raggiungiamo

 
dove, in piazza Garibaldi, si è creato il primo "comitato" di benvenuto capitanato dal mitico Paolone che subito, guardando il "nero" di papà, ci lancia un'occhiata alla "sei qui ancora con quell'affare!?!?!". Tempo di un rifornimento e poi si parte verso il ritrovo con gli altri partecipanti, che si sono fermati dal sabato!




 
Tra curve, salite, discese, colori e profumi di fiori, eccoci arrivati a


dove i Vesponauti sono sempre i benvenuti!!!
Assolutamente da notare, la bellissima lavagna sotto il portico!!!

 
Un caffè per scaldarci, una spiata all'interno di Casa Galli giusto per scoprire il perché di questo nome: ci sono galli ovunque, in tutte le forme, di ogni genere di materiale (dalla ceramica, al legno, metallo, vimini etc.).



Due parole con gli amici vecchi e nuovi, mentre le nostre due-ruote riposano un po'!

 
E poi via, per il giro ufficiale del raduno: in tutto saranno 65km di "passeggiata" tra vigneti, colline, alberi in fiore, paesini dalle viuzze strette, buche sull'asfalto da schivare, gente che ci sorride e ci saluta ai margini delle strade.... che belle sensazioni!!! E lo ammetto, io, che sono una fifona, chiedevo terrorizzata al mio papà che percorresse le strade in discesa frenando, e quando ricominciava la salita, ridevo....  con una risata quasi isterica come a dire "ecco, dopo la salita ci sarà un'altra discesa!!"...



 
Arriviamo alle cantine, per la sosta aperitivo:







 
 
E poi dritti al ristorante, dove iniziamo il pasto con un brindisi a questo raduno...


 
 ...e terminiamo qualche ora più tardi con una torta deliziosa:

 
 
Dopo i saluti partiamo per il ritorno a casa, stanchi ma felici per questa bellissima giornata in compagnia di persone accomunate dalla stessa passione: una Vespa.
E' "lei", infatti, che ha questa capacità di unire gente di età, sesso, ambiente, città di provenienza diverse, usando come collante la scoperta di nuovi posti da visitare e qualche golosità da assaggiare!



Appena arriviamo a casa le nostre bimbe pelose ci corrono incontro e ci fanno un piccolo regalo:  dopo tanti dispetti che si fanno l'un l'altra, eccole mangiare vicine.... avranno forse percepito un po' della magia che ruota intorno al mondo della Vespa?!?!?



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