domenica 24 marzo 2013

La mia piccola ginnasta!

Emozioni da zia....

Io e papà entriamo nel palazzetto dove avverrà la competizione e aspettiamo l'arrivo di Giulia, che si è tanto raccomandata di arrivare puntuali per poterci mettere in prima fila!
Quando arriva, ancora inconsapevole della nostra presenza, la vediamo nascondersi dietro a mio fratello, il suo papà, il suo "protettore" in quella che è la sua prima sfida importante, che la agita in maniera indescrivibile!
Appena ci vede, il suo viso si allarga in un sorriso sdentato e ci corre incontro, saltandomi in braccio!
Senza faticare troppo, mi obbliga ad accompagnarla negli spogliatoi, dove dovrò aiutarla a ripiegare i suoi vestitini, levati per lasciar posto al body nero fiammeggiato d' arancio, che fascia il suo corpicino di bimba!
Corre in palestra e raggiunge le sue amichette con cui farà riscaldamento... Ogni poco cerca il gruppetto dei suoi fans sulle gradinate, e noi siam tutti lì ad incoraggiarla con gesti e sguardi!

E poi inizia la gara, il suo primo esercizio:



Seguito poi dalla seconda prova:



Infine la trave, che gli è valsa il secondo posto sul podio:



Che emozione vederla impegnata a svolgere al meglio i vari compiti che le sono stati assegnati, cercare di assecondare il tempo di musica nell'esercizio del corpo libero, sentire la sua tensione appena prima di iniziare una prova e notare come quella stessa tensione si sciolga come neve al sole appena l'esercizio è finito, saltellando allegra verso la sua insegnante, con occhietti felici che cercano la nostra approvazione!
 
E sebbene noi siamo adulti, seppur conosciamo il significato di "l'importante è partecipare", nei nostri cuori speriamo per lei un bel risultato, per vederla salire quei pochi gradini che la renderebbero un po' speciale in mezzo a tante bimbe.... così, un po' ignoranti sul metodo di valutazione, diventiamo i primi critici nel giudicare la nostra "star" e le altre concorrenti, facendone spesso uscire Giulia ai primi posti!
Ma a premiare non siamo noi, e quando pronunciano il suo nome per salire sul podio siamo doppiamente felici, più per lei che per noi, orgogliosi parenti di una bimba di 8 anni!









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