Che particolarissimo inizio d'anno.... questo del 2014!!
In pochi giorni ho fatto cose che da parecchio tempo non compivo: oggi.... cinema!!!!
Siamo andati a vedere l'ultimo film di Pieraccioni "Un fantastico via vai", convinti che non ci avrebbe deluso perchè le sue commedie sono sempre molto belle e divertenti. E così è stato: un film che passando per la testa, facendoci riflettere, arriva dritto al cuore, regalando lacrime di gioia e commozione. E ti ritrovi ad uscire dalla sala con un sorriso stampato in faccia per l'emozione provata in poco più di un'ora e mezza di film.
Non il solito film di Pieraccioni, tutto battute e risate, ma tanti spunti di riflessioni conditi da gocce d'umorismo.
Assolutamente da vedere!!!
Trama:
Arnaldo, Anita e le due gemelle Martina e Federica, ecco la famiglia Nardi. Una
tranquilla e normalissima famiglia medio borghese. L'uomo è in quella fase della
sua vita dove la nostalgia per il periodo da studente si fa forte. Sarebbe bello
poter tornare indietro. Sarebbe bello riassaporare quei momenti. Sarebbe bello
anche raccontare a qualcuno che ha poco più di vent'anni che nella vita bisogna
credere ai proprio sogni e non avere paura. Magari arrivando anche a rubare una
caravella di Cristoforo Colombo, come ha fatto lui, e spiegare le vele al vento
per poi fermarsi solo quando...rubare una caravella di Colombo? Un equivoco con
la moglie e la donna lo butta fuori di casa! Questa è la sua grande occasione
per una personalissima "macchina del tempo". L'uomo, infatti, decide di andare
momentaneamente a vivere in una casa di studenti: sono quattro, hanno tutti poco
più di 20 anni e l’uomo da un giorno all’altro rivive con loro quell’età, quelle
speranze, quei dubbi che “purtroppo” lui non sembra avere più. Due mondi a
confronto, due modi di vedere il futuro, un unico obiettivo: ritrovare quella
caravella rubata... se davvero c’è.
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