sabato 26 luglio 2014

"Incubo" di una notte di mezza estate.

Eccomi qui.... vi ho lasciato riposando in un lettone e vi ritrovo reduce da una giornata iniziata verso le 3.00 di questa notte!
 
Una serie di continui temporali hanno svegliato me ed il mio maritino, in una notte di mezza estate che faremo fatica a dimenticarci, non tanto per il frastuono, quanto per l'enorme volume di acqua piovuta dal cielo.
 
Il mio ansioso consorte ha subito controllato lo stato delle cantine della palazzina in cui viviamo, accorgendosi così che già circa 10 cm d'acqua allagavano lo spazio comune.... e di conseguenza i garage che aprono sul cortile.
 
Mentre il resto degli abitanti del condominio dormiva (o fingeva di dormire), impaurita l'ho aiutato a posizionare una pompa idrovora aggiuntiva per aiutare quelle già presenti ad espellere l'acqua.... il tutto sotto ad un nubifragio in piena regola, illuminati da lampi e fulmini.... il pericolo l'abbiamo considerato, ma i pompieri sarebbero arrivati a chissà che ora...
Per evitare che eventuali anime notturne finissero nei tombini aperti, non visibili causa buio ed acqua e non segnalati causa mancanza di mezzi, ho preparato dei cartelli da affiggere ad ogni piano ed ad ogni uscita. Il solito "asino" c'è sempre.... ma a questo punto dico "problemi suoi!"
 
Sotto lo sguardo vigile del nostro micio Tino, che sembrava essere più preoccupato di noi, in questo nostro andirivieni tra fuori e dentro casa, abbiamo ridotto l'interno così:



Il nostro primo impegno alle luci del mattino è stato spazzare via l'acqua rimaste nel garage, e controllare la situazione: poche cose erano appoggiate direttamente a terra, tipo i trolley, che perfortuna, avendo le rotelline, restavano un pò sollevate dall'acqua, che li ha inumiditi leggermente.
 
 
Li abbiamo portati in casa, luogo asciutto ed aerato in cui si sarebbero asciugati più facilmente.... diventando anche culla per il nostro gattino!
 
 
Finito il lavoro nei garage, ci siamo dedicati all'esterno, dove il giardino zuppo d'acqua non l'assorbiva ormai più.... facendola riversare sul marciapiede su cui si affacciano le portafinestre, rischiando così che entrasse anche in sala e camera. Per fortuna non è accaduto.
 

Dalla piscina abbiamo svuotato decine e decine di secchiate d'acqua, che aveva abbondantemente superato il livello massimo consentito.
 
E poi i classici mestieri settimanali....
 
Che nottata, insomma, e che giornata....
 
Ma quando poi trovo il tempo di leggere il quotidiano locale, scopro che a noi è andata bene: ci sono paesi limitrofi completamente allagati (sin all'altezza della vita di un uomo), piazze e via immerse d'acqua, strade chiuse per mancanza di sicurezza nella viabilità, case al pian terreno allegate...
 
E il mio pensiero va a chi, in questi casi, troppo spesso ci lascia la vita.... il bene più prezioso...
 

venerdì 18 luglio 2014

Una speciale camera da letto!

In questo ultimo periodo mi sento un pò stanca e svogliata: forse per colpa del tempo instabile, forse per un affollamento di pensieri, forse per un pò di noia (mi mancano Sara e David, che dovrebbero tornare domani dal mare, e si sa, quando abbiamo a disposizione più tempo per fare le nostre attività, spesso ci limitiamo a rilassarci che non a creare!)
 
E così, in questa calma apparente, ho combinato ben poco... ma sono riuscita a finire la settima parte della casa gattosa.... proprio dedicata alla camera da letto!
Sarà un caso!?! Quasi quasi mi butto nel lettone di ferro battuto a fare un riposino!
 
 
Buona notte!!!  Ah no... buon pomeriggio e a presto con il prossimo riquadro ancora tutto da ricamare!

giovedì 17 luglio 2014

Patate alla griglia e salsina al prezzemolo

Adoro le patate cucinate in qualsiasi forma: lesse, fritte, purè o altro.... e quando mio marito, questa mattina, mi ha proposto per il pranzo delle semplicissime fettine di pollo alla griglia, ho pensato che avrei cucinato allo stesso modo anche un paio di patate.
 
Le ho semplicemente sbucciate, lavate, tagliate a fettine di spessore circa 4-5mm, e appoggiate alla griglia (nel mio caso una semplice piastra grigliata!).
 
 
Mentre le fettine di pollo e di patate cuocevano (ovviamente rivoltate ogni tanto per non farle bruciacchiare!) ho preparato la salsina al prezzemolo con cui bagnare le fettine.
Anche questo è davvero un procedimento davvero velocissimo: olio, aceto, sale e prezzemolo (a chi piace anche un pochino d'aglio in polvere).... il tutto miscelato bene!

 
Quando le fettine di pollo e patate saranno cotte (ricordate che le patate impiegano un pò più tempo!), servitele "condite" con la salsina al prezzemolo!

 
Un pranzo semplice, veloce, ma davvero gustoso!
Buon appetito!!

mercoledì 16 luglio 2014

Evento gentilezza... un regalo per Maria Chiara!

Vi ricordate del post dedicato all'iniziativa per diffondere la gentilezza? L'ho pubblicato qualche mese fa.... e finalmente il primo pacchetto è arrivato a destinazione!
 
La fortunata di questa spedizione è Maria Chiara del blog MaryClaire perle&cose: lei adora creare con le perline, ma anche realizzare lavori con altre tecniche.
 
Per lei ho quindi  pensato a delle decorazioni da abbinare a qualunque progetto voglia dedicarsi.
 
 
Buon lavoro Maria Chiara e grazie per aver partecipato a questo semplice evento!
 
 
P. S.
Pubblico oggi questo post perchè ieri sera Maria Chiara mi ha comunicato di aver ricevuto il suo pacchetto... con un bellissimo messaggio che, tra altre cose, diceva "Oggi sono rientrata dal lavoro e ho trovato la tua busta... grazie grazie grazie: le perline sono bellissime, ne farò certo un buon uso.
Grazie soprattutto perchè si vede che hai scelto un dono proprio personalizzato: io adoro le perle, tanto da averle inserite nel nome del mio blog... un dono è sempre apprezzato e quando è fatto con il cuore ancora di più!
Un bacio grande"

Come non essere felici di aver organizzato questo piccolo evento che ha regalato emozione?!?!

martedì 15 luglio 2014

Casa Dolce Casa


E' da parecchio tempo che, per varie ragioni, non riesco a partecipare alla Staffetta di Blog in Blog, un alternarsi di blogger che affrontano un argomento scelto tramite sondaggio e lo fanno rivivere a modo proprio.
Questo mese, però, prendo volentieri il testimone da Giulia del coloratissimo blog Stregatta ci cova  per occuparmi del luogo a me più caro....
 
Casa Dolce Casa!
 
 
Oh... quante volte, varcando le porte del mio appartamento, ho pensato a queste 3 semplici parole...
Quante volte, magari lontano dalla mia abitazione, ho sperato di tornare il prima possibile alla mia dolce casina....


Credetemi, io sono sempre stata così: sin da bambina anche le vacanze, per me, diventavano pesanti se non mi era possibile trascorrere del tempo nelle mie quattro mura, tra le mie cose, i miei progetti, le mie abitudini.
Perchè se ci pensate bene, è proprio così che accade: tra impegni vari e lavoro, spessissimo desideriamo vivere la nostra casa, magari anche svolgendo le nostre faccende, ma in maniera più rilassata e tranquilla. Ma quando poi questo sogno diventa realtà, beh, ecco che accade l'imprevisto che ci porta a fare delle commissioni o semplicemente organizziamo gite, anche solo fuori porta.

 
Casa Dolce Casa... per i più la casa ideale deve essere la villetta, magari singola, magari immensa.... per me è molto meno.... non perchè le possibilità economiche mi abbiano permesso solo un appartamentino, ma perchè NON voglio diventare schiava della mia casa, NON voglio dovermi dedicare a lei in maniera così ossessiva da rendermela antipatica.... sono amica della mia casa perchè ci trascorro del tempo rendendola comoda, bella, migliore, ma anche solo riposandomi e rilassandomi, senza correre su e giù lungo le scale che magari mi permetterebbero di avere una o due stanze in più, una ventina di mq circa....
 
Ma "Casa Dolce Casa" è molto, molto, molto di più..... E' LA MIA FAMIGLIA.
Perchè dai, parliamone seriamente, che bellezza c'è nello stare a casa se nessuno trascorre del tempo con te?!? 
Che serenità c'è a stare in una casa dove manca la tranquillità degli abitanti, dove magari ci sono continui litigi, dove non c'è amore, non c'è pace....
 
Al contrario, se anche alla nostra casa accaddesse qualche danno, non penseremmo prima alla salute delle persone che amiamo?
Non troveremmo rifugio nella consolazione che la nostra famiglia è ancora unita?
 
Casa Dolce Casa.... ma solo se la mia famiglia è con me!
 
Con il mio post, il giro dell'isolato, ops, della staffetta, è finito!
Ma possiamo sempre ricominciare con la casa di Mamma Orsa Curiosona.... oppure, se vi va, potete  raccontare voi della vostra Casa Dolce Casa!
 



 

lunedì 14 luglio 2014

Brodeuse: la ricamatrice!

Vi ricordate il mio flop nel progetto organizzato dalla DMC per il "Museo del Tessuto" Parc Wesserling in Alsazia!?!?
 
Bene.... dopo aver abbandonato sul tavolo della mia craft-room la tela con il ricamo della mia iniziale, o finalmente deciso di dargli vita cucendo un cuscinetto da appendere all'entrata della mia stanza creativa: un lavoro semplicissimo, che però mi servirà a ricordare di porre particolare attenzione nel lavare tessuti ricamati, un pò come se fosse un monito!

 
Ma andando oltre l'inconveniente, ammetto che ora mi piace vedere questo cuscinetto appeso alla porta dove risiede già da parecchio tempo un altro mio lavoro, tutto dedicato al ricamo, tutto in francese, proprio come la DMC! 


sabato 12 luglio 2014

W la videochiamata!!!!

La mia sorellina ed il suo bimbo sono partiti domenica per andare in vacanza al mare, ospiti della zia.

 
Sono felicissima per lei, perchè merita di staccare un pò la spina, rilassarsi e riposare.
E sono contentissima per David, che vedrà per la prima volta quell'immenso blu e sarà libero di giocare sulla spiaggia con la paletta! Ed anche se ha solo quasi 11 mesi, lo fa, credetemi!!!




Ma mi mancano.... mi mancano davvero tantissimo!
 
E malgrado la moderna tecnologia ci permetta di restare in contatto con telefonate, messaggi e chat, ho moltissima voglia di  vederli, abbracciarli, sbaciucchiarli!
 
 
Dopo tanti tentativi con Hangout e con l'applicazione Tango, finalmente ieri, per fortuna, sono riuscita a contattarli con una videochiamata...
Che emozione!!!! Sentire la voce e vedere contemporaneamente il sorriso illuminare il volto di mia sorella, gridare un pò per farsi sentire in mezzo al traffico....  Bellissimi loro!!!! Li adoro!!!

Grande invenzione la videochiamata!!!

Magari è poco utilizzata (io per prima la uso solo molto raramente), ma a volte è davvero utilissima!! E voi? Sfruttate questa possibilità?

A presto!



venerdì 11 luglio 2014

Addobbi per la festa del Battesimo di David - part 3 - ghirlande svolazzanti

Oggi vi parlo di una nuova decorazione che ho realizzato per la festa del Battesimo: le ghirlande svolazzanti!

 
Sono realizzate sempre con la carta velina, e se possibile, sono ancora più semplici e d'effetto dei pompon di cui vi ho parlato nel post di ieri!
 
Anche per questo addobbo ho utilizzato la carta velina.
 
Prendete un foglio e ripiegatelo a metà (del lato lungo, la piega sarà quindi parallela al lato corto).
Tagliate strisce larghe circa 2-3cm... a seconda di come vi piacciono di più!
 
 
Infilate 3 o 4 striscioline l'una all'interno dell'altra, facendo in modo che per tutte, il lato piegato sia nella stessa posizione.
Per semplificare questa operazione, potreste anche ripiegare 3 o 4 fogli di carta velina contemporaneamente e ritagliare le striscioline tutte insieme.... io ho preferito fare un passaggio in più!

 
Tenendo verso l'alto la piega delle striscioline, partite dal basso piegando a soffietto verso l'alto le strisce, considerando una distanza di circa 3cm da una piega del soffietto all'altra.....
(Scusate la foto, è venuta un bel pò mossa!).

 
Con le forbici, arrotondate i lati verticali e fate attenzione a non tagliare il lato della piega!! 


Ora potete aprire, allungandole, le vostre striscioline ed unirle al filo che vi servirà ad appendere la ghirlanda dove volete: io ho semplicemente usato la colla stick, l'ho passata solo sul "riquadro" dove c'è la piega di metà strisciolina, appoggiato il filo (nel mio caso un filo sottile in raso) e piegato il "riquadro"  a metà, incollando così la velina ed il filo contemporaneamente.
 
Ho fatto questo passaggio per tutte le striscioline, mantenendole ad una distanza di circa 10-15cm l'una dall'altra!



 
Potete preparare ghirlande della lunghezza che volete (e per lunghezza intendo sia quella del filo sia quella delle striscioline!), utilizzando la carta velina nei colori che più vi piacciono e, a chi piace l'idea, potrebbe provare anche con dei nastri i tessuto.
Io ho adorato l'effetto con la carta velina perchè al soffio del vento, oltre all'effetto visivo di movimento, si è aggiunto anche quello sonoro di un leggero piacevolissimo fruscìo dato dalla carta "agitata"!
 

 
Vi assicuro: sono semplici, veloci da realizzare, economiche e d'effetto!
 
A presto!

giovedì 10 luglio 2014

Addobbi per la festa del Battesimo di David - part 2 - pompon

Eccoci al secondo post relativo alla preparazione dei decori che ho realizzato per addobbare i locali dove abbiamo festeggiato il Battesimo di David: i pompon di carta velina!!!

In una cartoleria ho acquistato circa una ventina di fogli di carta velina azzurra.

Per ogni pompon, ho utilizzato 8 fogli, ma dipende da quanto li volete vedere ricchi.

Innanzitutto ho tagliato a metà il foglio, ed anche qui dovrete fare una vostra valutazione in base alle dimensioni finali che desiderate sia il vostro decoro.



Piegate a fisarmonica (circa 2 cm) la carta (tutti gli 8 fogli insieme!) lungo il lato corto della velina.




Tagliate la carta in eccesso, per intenderci quella che non riuscite a piegare ulteriormente perchè non arriva ai 2cm...


Con le forbici, arrotondate le estremità  della carta pieghettata...


 
Piegate a metà la vostra striscia di carta e, con dei taglietti, "snellite" il centro, a cui annoderete un filo che servirà per appendere il pompon... 




Con delicatezza, allargate le pieghe, ottenendo una sorta di ventaglio, e, sempre molto delicatamente, dividete i vari fogli di carta velina, prima su un lato, poi sull'altro...




Otterrete, così, il vostro pompon!!


Vi piacciono?!? Credetemi, sono davvero velocissimi da realizzare e creano una bella atmosfera: potete realizzarli di vari formati e vari colori, appenderli o semplicemente appoggiarli... l'effetto è assicurato!
 
 

mercoledì 9 luglio 2014

Addobbi per la festa del Battesimo di David - part 1 - tricotin

Ormai avete imparato a conoscermi: adoro organizzare e creare!
 
Potevo quindi restare impassibile all'avvicinarsi del gran giorno del principino di famiglia!?!?
Assolutissimamente no!
 
La prima creazione è nata una mattina, prima di andare al lavoro: ho montato del filato azzurro sul tricotin ed ho realizzato un lungo cordoncino in cui ho poi inserito un sottile filo di ferro, ripiegato circa un centimetro alle due estremità, avvolte con dello scotch per eliminare l'effetto appuntito e quindi eventualmente pericoloso.

 
Con l'aiuto di mia sorella, a cui piacciono le forme arzigogolate, abbiamo poi scritto il nome del festeggiato e..... ecco il risultato:


 
Vi piace?!?
 
Vi aspetto prossimamente, per curiosare altre decorazioni!
 

martedì 8 luglio 2014

Pantene Aqualight Shampoo e Balsamo

Vi rubo solo pochi minuti, quasi il tempo di una doccia, anzi, di uno shampoo (+ balsamo), visto che sono proprio loro i protagonisti di questo post: Pantene Aqualight Shampoo balsamo.



Pantene è un marchio ben noto per la cura dei nostri capelli, ed io già lo uso... ma per la prima volta ho potuto provare questa linea, che idrata i capelli lasciandoli nutriti e leggeri, grazie ad agenti micro-fortificanti che aiutano a rinforzare la capigliatura.

Nota positivissima per il balsamo, che, anche sui miei capelli ricci e leggermente crespi, compie il suo dovere alla perfezione, rendendo semplice la spazzolatura anche a capelli asciutti.

Pantene Aqualight Shampoo e Balsamo: PROMOSSI.... soprattutto il balsamo!

sabato 5 luglio 2014

Chiudi gli occhi

Io credo che un libro, per essere considerato buono, sia quello che ti intriga talmente tanto da renderti incapace di abbandonare la lettura, al di là del genere.
Io credo che un giallo, per essere considerato buono, sia quello che fino agli ultimi capitoli ti lascia in suspance, ancora incapace di capire il ruolo dei vari protagonisti.
 
Ecco, Chiudi gli occhi incarna un buon giallo (tinto di rosa) da leggere in maniera ingorda, trasformandoci da lettori in detective alla ricerca dell'assassino e, contemporaneamente, in psicologi alla scoperta dei dolori dell'anima, nascosti nei segreti del passato dei protagonisti. 
 
Un plauso alla scrittrice Simona Fruzzetti, nota ai più come A casa di Simo (ma che effetto fa essere conosciuta come "una casa"!?!), per aver ambientato il suo romanzo in Irlanda (che io adoro!) insaporendo le vicende con una personalità tutta italiana: ammetto che spesso dimenticavo che la scrittrice fosse proprio lei (e già questo ritengo sia positivo) per poi invece ritrovarla improvvisamente spavalda in certe situazioni.
 
  
 
Dalla copertina:
La vita di Jordan O'Neill, medico veterinario della contea di Galway, in Irlanda, è segnata dalla morte del marito Philip. Quello che fu archiviato come tragico incidente viene rimesso in discussione alla scoperta, mesi dopo, di una collanina rinvenuta tra gli effetti personali dell'uomo; una collanina che, come sostiene Jordan, non è mai appartenuta a suo marito.
Perché allora fu rinvenuta sul corpo di Philip? Quale mistero si nasconde dietro quell'accessorio apparentemente insignificante?
Per Jordan inizia così una ricerca personale della verità, che la porterà suo malgrado ad affrontare fantasmi del passato e soprattutto a fare i conti con un segreto tenuto nascosto per più di vent'anni.